Piano di sviluppo 2023 - 2027
Piano di sviluppo 2023 - 2027
Ireti
Sviluppo e progettazione
Le attività di progettazione e sviluppo riguardano gli interventi sulla rete di distribuzione dell'energia elettrica, derivati da richieste dei clienti o lavori di iniziativa interna.
Le attività richieste dai clienti sono costituite prevalentemente da:
Le attività di iniziativa interna sono costituite prevalentemente da:
Ai sensi di quanto disposto delibera 296/2023/R/EE, si pubblica il Piano di Sviluppo 2023-2027 delle reti di distribuzione energia elettrica con i principali interventi di sviluppo e il Piano Resilienza ai sensi del art. 78 del TIQE.
Ai sensi del art. 58 del TIQD si pubblica il Rapporto annuale degli output (RadO).
Ai sensi del art. 60 del TIQD si pubblica il Rapporto annuale di avanzamento del Piano di Sviluppo e il monitoraggio degli interventi.
Reti & Impianti
Attraverso oltre 7.700 km di rete in alta, media e bassa tensione, 16 stazioni di trasformazione AT/MT e 4.500 cabine di trasformazione secondarie MT/BT, vengono distribuiti annualmente circa 4.000 GWh di energia elettrica.
A partire dalle cabine di trasformazione primarie, l’energia viene trasformata da alta a media tensione per poi essere consegnata alle utenze finali attraverso una rete di distribuzione che comprende cabine di trasformazione da media a bassa tensione, ripartite su tutto il territorio interessato.
Tramite le stazioni di trasformazione AT/MT, l'energia elettrica viene immessa nelle reti urbane in media tensione.
Le reti in media tensione alimentano le cabine di trasformazione secondarie MT/BT, nelle quali l'energia elettrica viene trasformata a 230 V e a 400 V, per poi essere immessa nella rete in bassa tensione, sino a raggiungere i clienti finali.
La rete di distribuzione in media tensione alimenta inoltre i clienti con consegna dell'energia in MT.
La rete MT di Torino e Parma (alta concentrazione) è in cavo interrato. Per salvaguardare la qualità del servizio tutte le linee sono controalimentabili e in alcune cabine sono installati organi di manovra telecomandati e telecontrollati i quali, con i dispositivi di rilevazione del passaggio della corrente di guasto, consentono di attuare, dai Centri di Telecontrollo, i necessari sezionamenti per ottenere una più rapida ripresa del servizio.
Le reti in media tensione e bassa tensione alimentano inoltre gli impianti di illuminazione pubblica e semaforica e di conversione delle reti tranviarie e filoviarie.
Consistenza impianti
u.m.
Torino
Parma
Stazioni AT/MT
n
10
5
Rete MT
km
2.033
912
Cabine MT/bt
n
3.011
1.322
Rete bt
km
2.621
1.618
Contatori elettronici
n
567.773
130.885
e.e. distribuita
GWh
2.729
906